CEVLAB SVOLGE L’OMOLOGAZIONE ECE R100 Rev.03
SU BATTERIE AL LITIO ARCHIMEDE ENERGIA

Presso i nostri laboratori abbiamo eseguito le prove necessarie ad ottenere l’omologazione secondo il Regolamento ECE R100 Rev 03 sulle batterie al litio progettate e prodotte da Archimede Energia e destinate ad essere montate su veicoli a quattro ruote di categoria M1 ed N1 (autocarri e veicoli per il trasporto di persone e merci).

REGOLAMENTO ECE R100: DI COSA SI TRATTA E PERCHE È FONDAMENTALE

Il regolamento ECE No. 100 regola l’omologazione di veicoli elettrici a quattro ruote di categoria M e N, l’omologazione è da eseguire sull’intero veicolo elettrico e si applica anche ai suoi sottosistemi e componenti prima dell’immissione sul mercato.

Il regolamento specifica i test ai quali deve essere sottoposta la batteria (di qualsiasi tipo di chimica) utilizzata dai veicoli M e N. La conformità di una batteria al Reg. ECE R100 è uno step fondamentale per ottenere l’omologazione dell’intero veicolo elettrico e quindi la conseguente immissione su strada.

I TEST ESEGUITI DA CEVLAB PER L’OMOLOGAZIONE

Cevlab, in accordo al Regolamento ECE R100 Rev 03, è in grado di supportare il cliente nell’esecuzione dei seguenti test:

  • Vibration test (Annex 9A) per verificare la sicurezza della batteria sottoposta a vibrazioni durante il normale funzionamento del veicolo. Il test prevede un profilo sinusoidale con sweep logaritmico nel range 7-50-7 Hz e accelerazione massima 10g per una durata totale di 3 ore;
  • Thermal shock and cycling test (Annex 9B), per verificare la resistenza della batteria a rapidi cambi di temperatura ai quali può essere sottoposta durante la sua vita. Il test prevede l’esposizione a una temperatura minima di -40 °C e una temperatura massima di +60 °C, un mantenimento di 6 ore a ciascuna temperatura e la ripetizione del ciclo per 5 volte;
  • Mechanical shock (Annex 9C) per verificare la sicurezza della batteria sottoposta a carichi inerziali che possono verificarsi in caso di crash del veicolo. Il test prevede un impulso della durata di 80 ms e accelerazione massima 28 g applicato nella direzione longitudinale e trasversale del veicolo (in accelerazione e decelerazione);
  • Mechanical integrity (Annex 9D) per verificare le prestazioni di sicurezza della batteria sottoposta a sollecitazioni di contatto che possono verificarsi in caso di crash del veicolo. Il test prevede lo schiacciamento della batteria tra due piastre con un carico compreso tra 100 e 105 kN;
  • Fire resistance (Annex 9E) per verificare la resistenza della batteria quando esposta a fiamme provenienti dall’esterno del veicolo (per accertarsi che i passeggeri abbiano tempo sufficiente ad abbandonare l’abitacolo in caso di evento gravoso). Il test prevede l’esposizione della batteria a fiamma diretta (generata dalla combustione di benzina) per 70 secondi, seguita dall’esposizione a fiamma indiretta (ottenuta tramite schermatura con mattoni refrattari) per 60 secondi;
  • External short circuit (Annex 9F) per verificare la sicurezza della batteria in caso di corrente di cortocircuito. Il test prevede il contatto del polo positivo e del polo negativo della batteria;
  • Overcharge protection (Annex 9G) per verificare la sicurezza della batteria in caso di sovraccarica. Il test prevede la carica della batteria con velocità C/3 o C/2 fino all’intervento del sistema di protezione che inibisce la carica eccessiva;
  • Overdischarge protection (Annex 9H) per verificare la sicurezza della batteria in caso di basso stato di carica. Il test prevede la scarica della batteria con velocità C/3 o C/2 fino all’intervento del sistema di protezione che inibisce la scarica eccessiva;
  • Overtemperature protection (Annex 9I) per verificare la sicurezza della batteria in caso di surriscaldamento generato dai cicli di carica/scarica della batteria e da un malfunzionamento del sistema di raffreddamento. Il test prevede l’esecuzione di continui cicli di carica e scarica per ottenere l’innalzamento della temperatura interna, fino al raggiungimento della temperatura soglia prestabilita dal costruttore e all’intervento del sistema di protezione che inibisce la carica e/o la scarica;
  • Overcurrent protection (Annex 9J) per verificare la sicurezza della batteria in caso di eccessiva corrente di carica. Il test prevede l’incremento della corrente di carica oltre il limite previsto del costruttore, fino all’intervento del sistema di protezione che inibisce la carica.